dettagli di progetto
Il progetto e la successiva realizzazione del complesso nasce da un’attenta riflessione sul tema del recupero e, in particolare, del
recupero di un ex sito industriale.
Edifici adatti ai molteplici servizi
che offre l’Arciconfraternita della Misericordia con i suoi 2000 confratelli.
La nuova sede è ampia, ecosostenibile e funzionale:
quindicimila metri quadri di spazio tra interni ed esterni con una forte connotazione simbolica, infatti, al centro del complesso a forma di croce è collocata la Cappella.
I nuovi bracci aerei consentono una percorribilità protetta del
“grande piazzale”, sia, in inverno che d’estate, ed individuano il confine delle aree a verde per il gioco e lo svago e le aree pavimentate.
L’ambizione del progetto era, che l’architettura riuscisse a fermare il tempo, che il voluto confronto dialettico tra il vecchio ed il nuovo si leggesse chiaramente.
I nuovi manufatti dovevano essere per forma e per materiali perfettamente distinguibili da quelli
esistenti non dando adito a fraintendimenti o “ibridazioni”.
I quattro chiostri, grazie alla particolare disposizione delle nuove aggiunte si percepiscono anche come parti di quell’insieme
più vasto che era il grande piazzale originario.
Nelle parti restaurate sono stati installati i sistemi Wictec 50, Wicline 77 e Wicstyle 77 mentre in quelle
nuove la facciata ad elementi Wictec EL 60 con moduli di 550 x 448 cm.